Può sembrare impossibile, ma si può dire che l’epopea della gigantesca emigrazione di ben 29 milioni di italiani nel mondo, dal 1861 al 1985 – con soli quasi 10 milioni di rimpatriati, dopo pochi o molti anni di esilio –, non abbia ancora avuto quella attenzione storica complessiva che certamente merita. Il presente volume intende percorrere una ricostruzione storica di questo fenomeno. La prima meta di queste “fughe” è stata la Francia e va ricordato che proprio attraverso la Francia, nella maggioranza dei casi, l’emigrazione italiana si è riversata nel mondo intero.
Romain H. Rainero, professore ordinario di Storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Milano, ha insegnato presso molti atenei italiani e stranieri, a Parigi (Sorbona), Aix-en-Provence, Nizza, e ha tenuto seminari e cicli di lezioni presso numerose istituzioni italiane e straniere. È autore di diversi volumi di storia e collabora regolarmente alle più importanti riviste e con centri di studio. Nel 2004 ha pubblicato La politica araba di Mussolini nella Seconda guerra mondiale, Padova, CEDAM. Ha scritto per lo Stato Maggiore Italiano I reparti arabi e indiani dell’esercito italiano nella Seconda guerra mondiale (“Le Frecce Rosse”) e Il Sahara italiano nella Seconda guerra mondiale. Con le Edizioni universitarie di Milano ha pubblicato nel febbraio 2011 L’Italia di Mussolini e il regime fascista di Metaxas in Grecia (1936-1940), tradotto in francese nel 2015. Fra i volumi recentemente editi: Romain Rolland. Il dramma tra pacifismo assoluto e guerra a oltranza (1915-1944). Lettere e polemiche, Torino, Giappichelli, 2022 e Romain Rolland. Du pacifisme absolu à la guerre à outrance et à la Résistance (1938-1944). Un Résistant oublié, Milano, Biblion Edizioni, 2024.